Ellen Broccolo, direttore di Flybus, l’azienda titolare del marchio Cortina Express

Per strada, sì. Ma anche sotto rete. Ormai da cinque anni. Ovvero, da quando il marchio Cortina Express si è intrecciato alla Pallavolo Belluno. E, in particolare, al settore femminile. Il viaggio è partito nella primavera del 2015: ricco di spunti, progetti, contenuti, emozioni. E molte altre mete  sono ancora da esplorare. 

IMPEGNO E SODDISFAZIONE  – «Siamo molto soddisfatti di questo rapporto – afferma Ellen Broccolo, direttore di Flybus, l’azienda titolare del marchio Cortina Express -; dallo scorso anno, ho iniziato a seguire direttamente io, in prima persona, l’ambito pallavolistico, rendendo ancor più solida la collaborazione con la società». Un particolare occhio di riguardo è dedicato alla comunicazione: «È importante sfruttare anche i nostri canali per rilanciare contenuti e informazioni rispetto a date e orari delle partite, notizie sul team e contenuti vari. Ci teniamo». A tal punto che, nonostante le difficoltà del momento storico, l’impegno proseguirà sulla stessa linea delle scorse stagioni: «Al di là dell’aspetto agonistico, vogliamo mantenere un legame forte con la Pallavolo Belluno anche per una questione sociale. Il fatto che le ragazze siano impegnate in palestra, ad allenarsi, è già di per sé un traguardo straordinario. Perché significa che non si perdono in altri passatempi meno consoni alla loro crescita». 

PUNTI DI CONTATTO  – Le affinità tra la gestione di una squadra e di una grande azienda non mancano: «Anzi, i punti di contatto sono molteplici. Perché ogni componente deve interpretare il proprio ruolo, all’interno di un gruppo e con lo scopo di ottenere un risultato, che è comune. E poi ci sono gli obiettivi da raggiungere, a seconda delle proprie potenzialità. A questo proposito, prima che scoppiasse la pandemia, avevamo ideato un progetto per far sì che i nostri autisti parlassero con le atlete e trasmettessero loro i valori che custodiscono. Come i giocatori e le giocatrici, lavorano insieme, distribuendosi dei compiti precisi. E sono animati da uno spirito di squadra». Nel frattempo, la pallavolo targata Cortina Express ha raggiunto un campionato di respiro nazionale e ottenuto risultati significativi pure in ambito giovanile: «Il salto di qualità è sotto gli occhi di tutti e ci inorgoglisce. Il merito è delle ragazze, che lavorano molto duramente, e dello staff tecnico». 

MIX INTRIGANTE – Guardando al domani, il gruppo di serie B si presenta con un intrigante mix di freschezza ed esperienza: «È bello che ci sia questa varietà in termini di età. Ed è bello vedere come le più giovani facciano sacrifici e si impegnino durante la settimana e in occasione delle competizioni». Il volley rappresenta prima di tutto una passione: «È uno sport che conosco poco a livello tecnico, non avrei le basi per giudicare una gara. Però mi coinvolge dal punto vista emozionale. Anche perché a essere protagoniste sono le donne: vale sempre la pena battersi nell’ambito delle diversità sociali. Oggi più che mai». 

AUSPICI – Infine, l’auspicio per la nuova stagione ormai alle porte: «Per prima cosa – conclude il direttore – spero che il campionato si svolga regolarmente. E, nei limiti del possibile, con la presenza del pubblico. O almeno di una parte. Poi mi auguro che le atlete proseguano nel loro percorso di miglioramento e riescano a centrare i risultati sperati». 

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