Ci siamo. L’esordio nel campionato maschile di serie B è ormai alle porte. Sabato 23 gennaio (ore 18.30), a distanza di quasi un anno dall’ultimo impegno ufficiale, la Da Rold Logistics Belluno torna sotto rete per un obiettivo concreto: i tre punti. E dall’altra parte della rete troverà il Volley Treviso. Un “clasico” come direbbero in Spagna. Anzi, un “Superclasico”, che ha caratterizzato e infiammato le ultime annate. E che ora fa da apripista alla prima stagione dell’era Covid. A introdurla, non poteva che essere lui: Luca Gallina.
Gallo, prima di tutto le condizioni fisiche.
«In miglioramento, ad agosto ho subìto un brutto infortunio al ginocchio. Con pazienza abbiamo lavorato per recuperare, e adesso direi che sono al 60, 70 per cento della forma».
Quanto è complicata la gestione della quotidianità per un atleta?
«Per gli appassionati di sport, in generale, le restrizioni all’attività sono state l’aspetto più difficile da affrontare. Chi per passione o chi per sfogo, tutti hanno bisogno di fare sport. Perché crea dipendenza e farne a meno è durissima. Ma noi abbiamo la fortuna di poterlo praticare. E di andare avanti».
Come si concilia la professione di fisioterapista con l’impegno per il volley giocato?
«È tosta, tanto lavoro e poco tempo. Ci provo nel miglior modo possibile, ma spesso mi rendo conto che non riesco come vorrei. La passione, però, è tanta e quindi si continua».
Che stagione è lecito attendersi?
«Credo che la risposta più giusta sia: boh. Come collettivo siamo pronti, carichi e determinati per fare il meglio, ma le variabili sono troppe. E purtroppo non dipendono solo da noi. Speriamo di avere fortuna: ne servirà parecchia».
Con Treviso è una sfida infinita: sensazioni?
«Non vediamo l’ora di cominciare. La squadra sta lavorando bene da mesi, ora vogliamo dimostrarlo sul campo. La gara contro Treviso è un classico. Ed è sempre emozionante giocare in Ghirada».
Quanto inciderà l’assenza di pubblico sul rendimento complessivo?
«Abbastanza, il De Mas pieno aiuta sempre a innestare una marcia in più. Ma sono sicuro che in tantissimi ci seguiranno attraverso le dirette social».
Il principale auspicio per la nuova annata?
«Spero che la squadra riesca a esprimersi al livello che le è consono, metta in mostra un’ottima pallavolo. E faccia divertire tifosi e società».