CASSA RURALE DOLOMITI FELTRE-HOMECLICK SB VOLLEY 0-3
PARZIALI: 13-25, 25-27, 24-26.
CASSA RURALE DOLOMITI FELTRE: Zannin 3, Marcon 2, Pavei 10, Scopel 6, Speggiorin 11, Bugana 1; Natalone (L), Schenal 8, Sommacal 2, De Boni, Zallot (L), Rech, Scussel, De Paoli. Allenatore: G. Carpene.
HOMECLICK SB VOLLEY: E. Barp 3, Casagrande 5, De Barba 7, Mares 11, Fiabane 6, Pombia 9; Degortes (L), Naldo, Schiavo 10, Consoli 3, B. Barp 1, V. De Salvador, Ingrosso (L). Allenatore: G. De Salvador.
NOTE. Durata set 22’, 32’, 28’; totale 1h22’. Feltre: battute sbagliate 13, vincenti 6, muri 4. Homeclick: b.s. 9, v. 8, m. 11.
Terza partita, terza vittoria, nove set all’attivo. E nessuno lasciato per strada. La Homeclick SB Volley confeziona un inizio di stagione semplicemente impeccabile. Dopo aver superato il Limana e le “sorelle” di serie D, le ragazze di Josh De Salvador si impongono pure alla Luzzo di Feltre. E lo fanno al termine di una bella prestazione corale.
PARTENZA LANCIATA – Anche se non è stato per nulla semplice piegare le padrone di casa della Cassa Rurale Dolomiti: una squadra con idee chiare e ben organizzata. Tanto è vero che, al di là di una partenza marchiata a fuoco dalla Homeclick, gli altri due set si sono chiusi ai vantaggi. Ma, nei momenti topici, Martina Mares (una delle ex di turno, top scorer di serata con 11 punti, nobilitati da ben 4 ace) e le sue compagne hanno messo in mostra incisività e concretezza. E sono riuscite ad avere la meglio.
POTENZIALE – «Prima di tutto complimenti al Feltre – afferma con la consueta sportività Josh De Salvador, al termine del confronto -. Ha dimostrato di avere un buon potenziale in attacco e anche in difesa. Questa era una partita che potevamo vincere solo in un modo: di squadra. Ogni atleta ha dato un contributo di rilievo: pure chi è entrato a partita in corso».
ALL’UNISONO – Il primato nel girone è cementato: «Siamo stati un po’ altalenanti, ma va bene così – prosegue il tecnico -. Tengo a sottolineare la crescita nella distribuzione del gioco, garantita da entrambe le palleggiatrici (Elena Barp e Naldo). E una maggior varietà nei colpi d’attacco. Pollice alto anche in difesa, mentre a muro possiamo migliorare». De Salvador può essere soddisfatto: «Non tanto per le vittorie in sé, quanto per come esprimiamo il nostro gioco. C’è una maggior consapevolezza, stanno crescendo quasi tutte all’unisono». E sabato (ore 18.30) si torna al De Mas, dove arriverà il Cappella Fregona.